Misia Questa storia si compie in un tempo e in un luogo in cui alle donne era concessa la condizione naturale di figlia e poi di moglie, madre o al più di monaca. Misia era nata diversa. Sua madre nel…
Ho scelto di riproporre questo racconto con a seguire il commento scritto per il Natale 2020, l’anno della “Pandemia”. Allora la percezione fu quella di aver passato un qualcosa di sicuro senza precedenti, ma anche di un futuro ad attenderci…
Andrea è un uomo di successo ma non è felice. Aspetta i suoi quarant’anni muovendosi attraverso un’esistenza grigia che non gli dà più emozioni né gioia, ora che ha tutto si accorge di non avere niente, almeno così sembrerebbe. Ma…
Immagine di René Magritte “Le retour”, 1950 Invito alla lettura: “Maschere” racconto con commento pubblicato ad Aprile 2022 …..Luminosa Rinascita! Maschere
Cambiamenti Quel giorno Lucio si svegliò di buon umore, aveva dormito bene. Lui non era uno che soffriva di insonnia, di solito la notte gli riusciva di dormire arrivando d’un fiato al sorgere del sole riposato e pronto a ripartire….
Come pioppi Quella mattina era arrivato il momento di mettere a dimora le piantine di pomodori. Nel loro giardino, piccola oasi tra asfalto e cemento, avevano riservato uno spazio per l’orto, un angolo di bellezza e di vita, un modo…
Un caro nemico Seduto al tavolo della cucina Amilcare faceva colazione tutte le mattine alle prime luci dell’alba. Come spesso accade alle persone avanti negli anni si alzava presto, e se la preparava da solo, da quando la sua Agnese…
Vivir Erano le nove del mattino di una domenica di Luglio. Il caldo già asfissiante, alzandosi dall’asfalto, produceva un riverbero da visione di miraggio nel deserto, mentre le cicale dai campi intorno sembravano strillare disperate. Oltre loro si sentivano solo…
Andrea è un uomo di successo ma non è felice. Aspetta i suoi quarant’anni muovendosi attraverso un’esistenza grigia che non gli dà più emozioni né gioia, ora che ha tutto si accorge di non avere niente, almeno così sembrerebbe. Ma…
Maschere Si spingeva senza meta tra i sentieri di un parco che aveva visto le sue pause-pranzo dal lavoro veloci e tristi. Il verde degli alberi, dei prati, delle siepi che accompagnavano i viali, era stato sempre lì a guardarlo…